Primo festival su autismo e inclusione

(Giornale del Sud) – C’è chi prepara la pasta, chi offre un cono gelato e chi ,sorridente, porge una fetta di pizza : sono ragazzi di tutte le età , zelanti , gentili e affetti da autismo , i lavoratori degli stand al festival In&Aut , il primo in Italia dedicato all’inclusione sociale e al lavoro delle persone con autismo . Per tre giorni , da ieri a domani , gli spazi della Fabbrica del vapore a Milano si popolano di artisti , convegni , esperti , musica , spettacoli e libri dedicati a un tema di cui «lo Stato e le sue istituzioni hanno il dovere di occuparsi» , come ha spiegato la presidente del Senato Elisabetta Casellati inaugurando l’evento .

Protagoniste della manifestazione sono proprio le realtà lavorative che hanno fatto dell’inclusione la propria missione , tra cui Equo Food , Equo Cream , InChiostro . Alcune di queste , come PizzAute Il Tortellante , sono state anche ospitate a Palazzo Madama , come ha tenuto a ricordare la presidente Casellati : «Per la prima volta nella storia delle istituzioni , l’autismo è entrato con le sue gambe nel Senato della Repubblica e i ragazzi ci hanno offerto una meravigliosa dimostrazione di come il lavoro possa essere la strada maestra per raggiungere la vera inclusione» .

È d’accordo Samantha Lentini , direttrice della fondazione InOltre , tra i promotori del festival : «Lavoro è la parola chiave . È il percorso che a tutti noi è dato per trovare la propria autonomia e il proprio spazio nel mondo , ma anche per restituire alla comunità quello che ognuno può dare secondo le proprie modalità e la reciproca diversità» .

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